La frase pronunciata in Parlamento da Giorgia Meloni sul Manifesto di Ventotene ha giustamente sollevato reazioni indignate, a volte rabbiose. Però mi stupisce che nessuno (per quanto ne so) abbia osservato come la frase letta dalla Meloni non solo era stata scorrettamente, e dolosamente, isolata dal contesto, ma era semplicemente "letta male", travisandone il significato! "La proprietà privata deve essere abolita, limitata, corretta, estesa caso per caso, non dogmaticamente in linea di principio" : esprime una critica implicita al principio (ai tempi) del socialismo in quanto, come si dice in altra parte del documento "...quello della collettivizzazione generale non è stato che una affrettata ed erronea deduzione...". Se quindi nella frase sopra riportata si sottolinea, correttamente, "caso per caso" si ritrova esattamente quanto già previsto dalla nostra Costituzione!!! Mi stupisce particolarmente che una persona "navigata" e saggia come Romano Prodi abbia (comprensibilmente) perso le staffe di fronte alla domanda di una giornalista quando avrebbe potuto rispondere pacatamente, secondo il suo stile, ridicolizzando l'interpretazione capziosa del testo data in malafede dai personaggi della destra; ha voluto rinnegare la frase incriminata ("ho mai detto queste cose io?"...) quando avrebbe potuto orgogliosamente rivendicarla!!!
mercoledì 26 marzo 2025
lunedì 24 febbraio 2025
Ticket sui farmaci e addizionale IRPEF
Al Sig. Presidente della Regione Emilia-Romagna
Apprendo da notizie di stampa che sarebbero allo studio provvedimenti per applicare un ticket all'acquisto di farmaci da parte di coloro che dispongono di un reddito più alto.
Sono inoltre già previsti aumenti dell'addizionale IRPEF, sempre per i redditi più alti.
Faccio presente che:
la mia pensione, in quanto "alta" da anni non viene adeguata in base all'inflazione, se non in misura minima.
Rispetto al momento del pensionamento l'inflazione degli ultimi anni ha già sensibilmente ridotto il potere d'acquisto della pensione.
La progressività dell'imposizione IRPEF riduce l'importo netto della pensione in misura ben più consistente di quanto avviene per altre categorie, ad esempio per le partite IVA
a livello nazionale si prevede una sensibile riduzione delle detrazioni fiscali, sempre solo per i redditi più alti.
Nessuno pare prendere in considerazione che i redditi da pensione non sono equiparabili ad altre tipologie di reddito.
A questo punto mi chiedo fino a che punto si pensa che cittadini come il sottoscritto possano resistere senza perdere la pazienza.
E mi chiedo se non sarebbe il caso di fare una qualche riflessione che riguardi la situazione di cui sopra, una situazione che, certo, riguarda un numero di persone non elevato, ma che non per questo deve essere del tutto ignorata.
Con i migliori saluti
Domenico Pilolli
Modena, 24 Febbraio 2025
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Ing. Domenico Pilolli
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