Powered By Blogger

martedì 10 luglio 2018

IMMIGRAZIONE E ALTRO


  Da parecchi mesi a questa parte su tutti i giornali, i telegiornali, i talk show domina incontrastato  il tema dell’immigrazione; sembrerebbe di doverne dedurre che oggi sia proprio questo il problema principale del nostro paese. E qualcuno, in effetti, lo deduce. Ora, se tutto in Italia funzionasse perfettamente, la conclusione si potrebbe anche accettare. In effetti, è piuttosto difficile affrontare efficacemente il problema della gestione dei flussi migratori. Ma sappiamo bene che non tutto è perfetto; quindi, pur sapendo di rischiare la facile accusa di “benaltrismo”, dico lo stesso la fatidica frase: sono ben altri i problemi del nostro Paese. E sono tanti! Ne possiamo enumerare almeno una decina che meriterebbero molta più attenzione e molto più impegno di qualche riga in un programma di governo! Breve promemoria, di soli titoli: la corruzione dilagante, la mostruosa e diffusa evasione fiscale, la criminalità organizzata che dal sud si diffonde in tutto il paese come un  cancro, il malfunzionamento della giustizia (penale, civile, amministrativa), l’enormità del debito pubblico, il crescente divario tra Nord e Sud, la soffocante burocrazia, la disoccupazione giovanile, la scarsa natalità, il dissesto idrogeologico… Potremmo continuare, ma a che pro? Il vero problema è l’immigrazione. Se fossi un appassionato di dietrologia, sospetterei che alla base di questa mistificazione della realtà vi sia la precisa volontà di gettare in pasto all'opinione pubblica un falso problema per distrarre da quelli veri; un mezzo di distrazione di massa, come si usa dire. Ma non ci credo. Non credo ad una intelligenza superiore che malvagiamente pianifichi tutto questo. Non credo proprio all'intelligenza, ecco. Allora quali spiegazioni attendibili possiamo dare a questo strano fenomeno di allucinazione collettiva? Non ho risposte. Azzardo soltanto un'ipotesi: che si sia creato un perverso circolo vizioso tra percezione  di una parte dei cittadini, mezzi di comunicazione, personaggi politici senza scrupoli. Tre fattori che si alimentano a vicenda, determinando un moto vorticoso in grado di oscurare la realtà.